lunedì 6 febbraio 2012

QUEER.. E STRAIGHT EDGE

A volte stare a spiegare la propria "scelta" è difficile ma potrei iniziare dicendo che provo un totale disgusto per questo stile di vita che infetta la società (droga alcol e sesso promiscuo), nonostante abbia provato in passato tutto ciò, ma forse è proprio per questo che lo rifiuto, mai come allora la mia vita era così piena di apatia, noia mortale, insicurezza e poca voglia di cambiare qualcosa.
Non si tratta solo di avere una bottiglia di acqua in mano, ma di ritornare alla purezza e alla perfezione della mia natura da umano e animale, scoprire ogni parte di me stesso solo con le mie forze senza aver bisogno di nessun aiuto artificiale, passare bei momenti e brutti momenti ricordando qualsiasi cosa, arricchire me stesso, cambiare ogni giorno in maniera positiva, sfidare me stesso a stare in piedi e sobrio mentre gli altri piagnucolano in un angolo nel proprio vomito, riempiono la propria vita patetica con droghe e alcol perchè senza non riuscirebbero a divertirsi e/o a rilassarsi, amo sentirmi potente perchè tutto quello che faccio lo faccio con lucidità.

Molti penseranno: cosa c'entra l'omosessualità con lo straight edge?
Beh per me ha un grande valore e voglio sottolineare sempre la mia diversità, soprattutto dopo che si comincia a frequentare i locali lgbt, si può notare con grande tristezza che non c'è nulla di creativo, sembra quasi che la liberazione che gli omosessuali bramano così tanto sia solo una patetica imitazione dello stile di vita eterosessuale, integrarsi nella società avere dei locali appositi, alcol, droga e ultimo ma non meno importante il sesso promiscuo. La loro lotta contro l'omofobia è questa, stare in un locale bere fino a non capire più un cazzo provarci col primo individuo del loro stesso sesso e usarsi a vicenda, non importa dove, anche nel bagno più vicino.
Propagandano continuamente l'amore, vogliono rompere gli schemi dei pregiudizi sociali, della tradizione eterocentrica, ma quel che portano avanti è solo un attitudine basata su tutto quello che loro stessi vogliono distruggere, come giudicare le persone in base all'aspetto, o all'età.
Le mie parole non vogliono avvicinarsi minimamente a un qualcosa che potrebbe essere visto come bigotto, ma non smetterò mai di esprimere il mio odio verso la promiscuità, soprattutto per quanto riguarda le relazioni tra omosessuali (visto che son quelle che mi toccano di più). Per anni (o forse secoli?) sono stati vittime di repressione sessuale, e oggi, vedendo un briciolo di "tolleranza", scatenano inconsciamente la frustrazione accumulata per anni, scopando con individui random, abbandonandosi completamente alla pressione della cultura della mercificazione.
Non c'è niente di più penoso, che usare una persona solo perchè in quel momento si sente il bisogno di sfogare i propri istinti, senza provare nessun tipo di rispetto e controllo, questo è a parer mio un tipo di sessualità ansiosa, non-armoniosa e per niente appagante.
Ricordo nei bagni di un locale  una drag queen che mi chiese se desideravo qualcosa di forte alla mia risposta "non bevo" mi chiese se fossi cattolico, ma dopo la mia spiegazione del significato di straight edge mi domandò "ma allora come ti diverti se non scopi non bevi e non ti droghi?", fu così patetica che la lasciai senza risposta e me ne andai.
Straight edge è auto controllo, è rispettare il proprio corpo e la dignità altrui, liberarsi completamente dagli schemi sociali e iniziare una nuova vita, per me è importante sentirmi una pecora nera in mezzo ad un branco di froci svuotati di ogni sentimento se non quello per il sesso e l'alcol.

1 commento:

  1. Mi sono permesso di riprendere la tua traduzione della "Nave dei Folli" sul mio blog:

    http://kelebeklerblog.com/2012/05/07/ted-kaczynski-la-nave-dei-folli/

    Complimenti per il tuo lavoro.

    Miguel Martinez

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